di Monica De Santis
Un’interrogazione a risposta scritta è stata presentata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Italo Cirielli De Mola, al sindaco di Cava De’ Tirreni Vincenzo Servalli sullo spreco di acqua potabile, dovuto, sembra a un problema al serbatoio di accumulo, zona Pietrasanta, forse per un errata gestione della rete idrica. L’acqua, infatti, trasborda e finisce direttamente nella rete fognaria. “Assurdo e inaccettabile – dice Cirielli – che un bene primario come l’acqua potabile, una risorsa fondamentale, vada sprecata. In un periodo, poi, di grave crisi idrica – dovuta alle anomalie climatiche che hanno fatto registrare e ancora oggi registrano temperature record, con eccezionali ondate di caldo – dove la siccità diventa, giorno dopo giorno, davvero allarmante”. “È importante – aggiunge il consigliere di Fratelli d’Italia – sensibilizzare i cittadini sulla necessita di utilizzare l’acqua in modo consapevole, di farne un uso corretto, evitando eventuali sprechi e limitandone il consumo al minimo indispensabile”. “Chiaramente – conclude Cirielli – l’Amministrazione, a guida PD, dovrebbe dare l’esempio, evitando che sul proprio territorio l’Ausino, società partecipata dallo stesso, sprechi acqua potabile, come avviene al serbatoio di accumulo in zona Pietrasanta. Ed è proprio su questo problema che io interrogo il sindaco Servalli per conoscere quali iniziative intende adottare per evitare che nel prossimo futuro possano ripetersi situazioni simili a Cava de’ Tirreni”.